Gabriele Nissim, presidente di Gariwo, la foresta dei Giusti, è tra le personalità che il Comune di Milano ha deciso di premiare con l'Ambrogino d'Oro, l'onorificenza intitolata al Santo Patrono della città. La civica benemerenza verrà assegnata il 7 dicembre, giorno di Sant'Ambrogio, al Teatro Dal Verme di Milano.
“Ringrazio tantissimo tutti gli amici che hanno sostenuto la mia candidatura e le battaglie che conduco con Gariwo, la foresta dei Giusti. È importante insegnare ai giovani che il valore fondamentale della politica è la prevenzione dei genocidi, di ogni forma di totalitarismo e intolleranza. Vivere con il gusto della pluralità, sapendo che non può esserci una verità unica nel mondo e che il dialogo infinito tra gli uomini continuerà incessantemente finché essi esisteranno. Una verità esiste, ma è vivente e ha un volto che cambia con la vita. Ecco perché i Giusti sono i primi a comprendere quando il mondo prende una brutta piega, quando qualcuno vuole eliminare le differenze in nome di un pensiero unico. Grazie a tutti ancora”.
Così Gabriele Nissim ha commentato la notizia dell’assegnazione di questo importante riconoscimento, dato per l'impegno del presidente di Gariwo per l’educazione dei giovani alla responsabilità personale e contro soprusi, discriminazioni e persecuzioni. In particolare è stata riconosciuta l'importanza dell’istituzione della Giornata europea dei Giusti, ottenuta dal Parlamento Europeo nel maggio 2012 su iniziativa di Gariwo, che ha reso Milano capitale morale d’Europa sulla salvaguardia dei valori che contraddistinguono l’identità collettiva dei popoli del Continente.
La candidatura è stata sostenuta da importanti personalità del mondo della cultura e della società milanese, tra le quali Umberto Veronesi, Nando Dalla Chiesa, Don Gino Rigoldi, Andrée Ruth Shammah, Gabriele Albertini, Antonio Ferrari, Roberto Jarach, Emanuele Fiano, Gaetano Liguori, Vittorio Emanuele Parsi, Janiki Cingoli e Stefano Jesurum.