Il 22 aprile 1995, in occasione dell’ottantesimo anniversario del genocidio del popolo armeno, è stata presentata per la prima volta al pubblico la mostra fotografica e documentaria dedicata ad Armin Wegner (Wuppertal 1886 – Roma 1978), intellettuale tedesco rifugiatosi in Italia nel 1936, fotografo, scrittore, poeta, militante dei diritti civili, testimone oculare del massacro del popolo armeno.
Armin Wegner, infatti, attraverso le fotografie scattate tra il 1915 e il 1916, riesce a dar voce a tutti gli armeni deportati dall’impero ottomano nel deserto di Des es Zor, facendosi testimone indiscutibile di un genocidio che ancora oggi, a quasi un secolo di distanza, viene costantemente negato da parte delle autorità turche.