Israele, Grecia, Giordania, Cipro, Sinai, Sudafrica, Armenia, Australia e Stati Uniti d’America sono solo alcuni dei paesi in cui il popolo armeno si è disperso dopo il genocidio operato dal governo ottomano negli anni della Prima guerra mondiale. L’autore del saggio compie un viaggio attraverso questi paesi così diversi seguendo il filo conduttore che lega la diaspora armena. Un viaggio attraverso la memoria di un popolo che nonostante le innumerevoli persecuzioni a cui è stato sottoposto, a distanza di quasi un secolo riesce ancora a tenere in vita, pur se in contesti culturali assolutamente diversi, un’identità e una memoria comune. Un’identità talvolta ibrida, ma non per questo priva di una sua specificità. L’affascinante viaggio di Kuciukian tra le diverse comunità armene del mondo risulta dunque una nitida istantanea sulla identità armena contemporanea, in continua trasformazione tra modernità e tradizione.