Questo volume si propone, attraverso un approccio metodologico di tipo comparativo, di mettere in luce analogie e differenze tra i due più grandi genocidi del 900: Metz Yeghern e Shoah, cercando in particolar modo di analizzare e confrontare cause, circostanze e conseguenze delle due diverse modalità genocidarie.
Pur rispettando la specificità di ciascun genocidio, la presente opera si propone come un a preziosa opportunità per la costruzione e promozione di dialogo tra le due parti lese, poiché la commemorazione dell’una non può esistere senza il riconoscimento dell’altra, in quanto unico e indiscusso protagonista di tali esperienze genocidarie non è mai soltanto un popolo, bensì l’umanità intera.