Per andare alle origini del Genocidio, Livio Senigalliesi è andato in Ruanda, sui luoghi dello sterminio, per raccogliere le storie dei sopravvissuti e fare il punto della situazione attuale, a dieci anni dalla immane tragedia. Storie raccontate con sguardi, gesti, sorrisi, cicatrici di dolore negli occhi, impressi nell'obiettivo di un fotografo da anni impegnato a documentare i conflitti e le loro conseguenze. La mostra è accompagnata da una pubblicazione, acquistandola si contribuisce a sostenere progetti di solidarietà in Ruanda.