Donne iraniane con velo integrale (foto Wikicommons)
Delara Darabi era una pittrice iraniana condannata a morte per un reato commesso a 17 anni. Di nascosto per eludere le proteste internazionali e in violazione della stessa legge iraniana che prevede di avvisare i familiari con trenta giorni d'anticipo, è stata impiccata il 1° maggio a Teheran. Non è il primo caso di violazione dei diritti umani e delle donne in Iran. Roxana Saberi è una giornalista iraniana e americana condannata a otto anni di carcere con false accuse di spionaggio. Nel 2003, la fotoreporter Zahra Kazemi è stata torturata a morte in carcere a Teheran. In Afghanistan un disegno di legge mira a legalizzare lo stupro familiare. Le associazioni in tutto il mondo si stanno mobilitando per fermare la violenza di Stato contro le donne. A volte, come mostra la tragica storia di Delara, ottenere un rinvio non è sufficiente.