Il comitato internazionale contro la lapidazione aveva annunciato ieri la liberazione di Sakineh Mohammadi-Ashtiani, la donna iraniana condannata a morte per adulterio e per complicità nell'omicidio del marito. Questa notizia successivamente è stata smentita dalla televisione Press Tv.
Sul sito dell'emittente iraniana si legge che "contrariamente a una vasta campagna di propaganda da parte dei mezzi d'informazione occidentale secondo cui l'assassina è stata rilasciata, una nostra equipe televisiva ha concordato con l'autorità giudiziaria di seguire la Ashtiani nella sua abitazione per produrre una ricostruzione video sulla scena del delitto".
Più di 80 personalità mondiali, tra cui Robert Redford, Sting e l'ex capo della diplomazia francese Bernard Kouchner, hanno reagito con un nuovo appello per la liberazione della donna.