La giornalista riflette sull'assassinio di Salman Taseer, governatore della provincia pakistana del Punjab, che aveva sostenuto l'abolizione della legge sulla blasfemia chiedendo la liberazione di Asia Bibi.
Secondo Valentina Colombo la sua uccisione "dovrebbe farci riflettere e forse portarci a estendere la definizione di Giusti tra le Nazioni a tutte quelle persone che aiutano, mettendo a repentaglio la propria vita, l’Altro a prescindere dal suo credo religioso".
Sagge e coraggiose le parole di Ejaz Ahmad, direttore della rivista in lingua urdu in Italia 'Azad', quando afferma che 'il governo pakistano potrebbe anche accogliere questo appello del Papa, ma il problema vero è un altro. Senza i voti dei partiti islamici non avrà mai una maggioranza in parlamento per poterla abrogare'. Ahmad mette il dito nella piaga. Oggigiorno ogni governo nel mondo islamico deve scendere a patti con l’estremismo islamico rendendo quindi impossibile ogni riforma costituzionale e non che voglia limitare l’ingerenza dell’islam nella cosa pubblica.
Ejaz Ahmad ribadisce una triste verità , che non vale solo per il Pakistan: 'Purtroppo questa legge viene usata per arrestare tutte le voci fuori dal coro, dai cristiani agli intellettuali di sinistra il vero problema è che il fondamentalismo avanza sempre di più nel paese e questo mette in pericolo il futuro del Pakistan e rende impossibile l'abolizione di questa legge'”.