Augustin Bizimungu, ex capo dell'esercito ruandese, e' stato condannato a 30 anni di carcere per la sua partecipazione al genocidio. Secondo l'accusa, Bizimungu guidava gli uomini che furono coinvolti nel massacro, iniziato la notte del 6 aprile 1994. L'ex capo dell'esercito e' stato arrestato in Angola nel 2002.

Condannato dall'International Criminal Tribunal for Rwanda (ICTR) anche il capo della polizia paramilitare, Augustin Ndindiliyimana. L'uomo è stato rilasciato visto che ha gia' scontato 11 anni di prigione.
Venti anni di carcere anche altri due ufficiali, il maggiore Francois-Xavier Nzuwonemeye e il capitano Innocent Sagahutu, per aver ordinato l'omicidio del primo ministro Agathe Uwilingiyimana.


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