L'ex Presidente della Knesset Avraham Burg e lo studioso Avishai Margalit hanno preso posizione a favore del riconoscimento di uno Stato palestinese da parte dell'ONU con un appello firmato da un'altra decina di alti esponenti del mondo culturale e politico israeliano. Secondo queste figure tale passo "non danneggia gli interessi israeliani e non contrasta con il processo di pace".
"Il discorso di Netanyahu a Washington e l'accoglienza che ha ricevuto al Congresso USA mostra che il processo di pace è giunto a conclusione" recita anzi l'appello, che sottolinea anche come Israele ora ha la scelta tra riconoscere uno Stato palestinese o affrontare una nuova ondata di violenza.
"Contro la logica per cui la pace è diventata ostaggio invece che obiettivo dei negoziati - prosegue la dichiarazione - "in quanto cittadini israeliani annunciamo che se e quando il popolo palestinese dichiarerà l'indipendenza del suo Stato sovrano posto accanto a Israele in pace e sicurezza, sosterremo questo annuncio della creazione di uno Stato basato sui confini del 1967, con i necessari scambi di territorio di proporzione 1:1."
(Foto di Diego.78)