Un momento dell'intervista
"Sophie era coraggiosa come solo le donne sanno essere", ricorda Franz Josef Müller, compagno di scuola e di attività politica della figura esemplare tedesca. "Anche interrogata dalla Gestapo si rifiutò di abiurare i principi della Rosa Bianca e si assunse tutta la responsabilità della sua protesta anche se ciò significava andare incontro alla decapitazione".