"Salimmo sù, el primo e io secondo,
tanto ch'i' vidi de le cose belle
che porta 'l ciel, per un pertugio tondo.
E quindi uscimmo a riveder le stelle".
(Dante, Inferno XXXIV, 139)
"Con questo video vogliamo raccontare il coraggio di non arrendersi". La 3C della scuola secondaria di primo grado "Francesco Baracca" a Lugo, con l'insegnante Silvia Golfera, ha cercato nelle storie di quattro sopravvissuti alla Shoah semi di speranza.
Jona Oberski, Primo Levi, Lucio Pardo, Luciana Nissim Modigliano, sono scampati alla morte con la voglia di tornare a vivere, nonostante l'orrore. Una di loro, Luciana Nissim Modigliano, scrive: "penso anche che tra le fortune che ho avuto ho avuto anche quella di girare pagina".
I ragazzi hanno avuto l'occasione di incontrare Lucio Pardo che ha descritto la sua esperienza e ha spiegato che la sua vita non si è fermata con la Shoah.
È possibile iniziare un nuovo capitolo dell'esistenza, quindi, senza però dimenticare: Primo Levi ha raccontato che quando era nel lager era animato dall'istinto di sopravvivenza e dall'urgenza di mettersi a scrivere, una volta tornato a casa.
Le storie dei sopravvissuti sono descritte in un bellissimo filmato che è stato il vincitore del concorso "I giovani ricordano la Shoah" (Edizione 2012).