La massima autorità kuwaitiana, lo Sceicco Sabah al-Ahmad al-Sabah, ha bocciato la proposta presentata da 31 su 50 parlamentari per rendere la legge del Paese conforme al dettato islamico.
"Sua Altezza l'Emiro non è a favore", ha dichiarato in aula un deputato islamista. La decisione dell'Emiro è vincolante e il provvedimento non entrerà in vigore.
Il disegno stabiliva che l'Islam fosse "l'unica fonte del diritto" in Kuwait. I partiti politici sono vietati, ma i fondamentalisti contano su vasti appoggi perché si propongono come censori della corruzione.