Quattro funzionari della Corte Penale Internazionale sono stati liberati in Libia dove erano stati arrestati il 7 giugno una visita a Seif al-Gheddafi, figlio del deposto dittatore.
Si tratta di Melinda Taylor, un'avvocatessa australiana facente parte della difesa del gerarca, dell'interprete Helen Assaf, del russo Alexander Khodakov e dello spagnolo Peralta Losilla.
Le autorità libiche che tengono in prigione il figlio dell'ex dittatore dal novembre scorso avevano ritenuto che le trattative degli inviati dell'Aja per ottenere da lui documenti riservati costituissero un "attentato alla sicurezza nazionale".
Le dichiarazioni di Tripoli
Le autorità libiche hanno ribadito che nonostante il rilascio i quattro sono ancora soggetti ad azioni giudiziarie nel Paese nordafricano, e hanno promesso di tenere informata la Corte.
Si dichiarano pronte a collaborare con il Tribunale internazionale, a cui chiedono in cambio di tenerle aggiornate sulle sue inchieste riguardanti la Libia.