La Germania potrebbe richiedere agli USA l'estradizione di Johann B., uno slovacco di madre americana arruolatosi volontario nelle SS che, per avere la cittadinanza oltreoceano alla fine della seconda guerra mondiale, disse di avere fatto il guardiano ad Auschwitz, "ma senza uccidere o torturare nessuno".
Lo afferma il quotidiano tedesco Tagesspiegel, che si chiede se il caso non somigli a quello controverso del "boia di Sobibor"John Demjanjuk morto prima dell'esecuzione della sentenza.
Per le autorità tedesche infatti le dichiarazioni del sospetto alla americana frontiera erano false, e Johann B. avrebbe in realtà "collaborato in modo determinante" allo sterminio degli ebrei, uccidendone 344 mila.