Gariwo
https://it.gariwo.net/magazine/diritti-umani-e-crimini-contro-lumanita/il-calvario-della-giudice-afiuni-7709.html
Gariwo Magazine

Il calvario della giudice Afiuni

caso simbolo del dispotismo di Chavez

Il magistrato venezuelano María Lourdes Afiuni Mora è in carcere dal 2009 per avere ordinato la scarcerazione di Eligio Cedeño, un uomo accusato di avere eluso i controlli valutari previsti nel Paese. La decisione, conforme alla legislazione venezuelana, era stata presa per decorrenza dei termini della custodia cautelare. 

Il dittatore Hugo Chavez aveva chiesto in tv 30 anni di prigione per la stessa giudice. Lei ha continuato a fare il suo lavoro e ora si ritrova sotto processo per "abuso di potere e associazione criminale". Ha denunciato di essere stata violentata durante la detenzione.


L'ufficio del procuratore generale non ha ancora trovato prove a suo carico. Il processo è iniziato il 28 novembre in contumacia perché la giudice non si è fidata di presentarsi in aula dato che teme un processo non equo. Secondo il fratello del magistrato incarcerato Nelson Afiuni, la corte avrebbe "paura di ascoltare quello che lei ha da dire".  Secondo il giornale online Global Post, la sua denuncia di stupro potrebbe intimidire i magistrati chiamati a giudicarla, che potrebbero ottemperare al volere di Chavez temendo di incorrere negli stessi pericoli in caso di un comportamento indipendente. Il processo riprenderà il 19 dicembre.


Amnesty International, Human Rights Watch e perfino le Nazioni Unite si sono mobilitate per questo caso imbarazzante per Chavez, chiedendo che Afiuni possa vedersi garantita l'incolumità fisica e psichica e consultare medici di sua scelta, nel caso in cui abbia bisogno di cure sanitarie. 

Non perderti le storie dei Giusti e della memoria del Bene

Una volta al mese riceverai una selezione a cura della redazione di Gariwo degli articoli ed iniziative più interessanti. Per iscriverti compila i campi sottostanti e clicca su iscrizione.




Grazie per aver dato la tua adesione!