Gabriele Nissim dopo la vittoria (foto di Gariwo)

Il 10 maggio 2012 il Parlamento di Strasburgo approvava con 388 firme la Dichiarazione Scritta n. 03/2012 che accoglieva l'appello di Gariwo per l'istituzione della Giornata Europea dei Giusti. La celebrazione si tiene ogni anno il 6 marzo, anniversario della morte di Moshe Bejski, il “giudice del Bene” che fu artefice a Yad Vashem della creazione del Giardino dei Giusti. 

In questa data le memorie dei Paesi europei, che sono stati in passato devastati dal nazismo e dal comunismo, invece di essere in concorrenza tra loro si uniscono per ricordare il valore esemplare di quelle figure morali che hanno saputo difendere la dignità umana, salvare la vita ai perseguitati e testimoniare la verità sui genocidi e i crimini contro l’umanità che purtroppo non cessano di verificarsi anche fuori dall’Europa, come in Ruanda, Cambogia, Darfur e oggi Siria e altri Paesi. 

Il 6 marzo 2013, Gariwo, la foresta dei Giusti ha saputo creare le sinergie con associazioni ed enti pubblici italiani ed esteri facendo di Milano la capofila europea nelle commemorazioni dei Giusti di tutto il mondo. 

Nel capoluogo lombardo sono stati onorati l’esploratore e Premio Nobel norvegese Fridtjof Nansen, che aiutò gli armeni durante il genocidio del 1915, il politico bulgaro Dimitar Peshev, che usò il suo potere per fermare i treni delle deportazioni già allestiti dai nazisti nelle stazioni del suo Paese salvando 48.000 ebrei, il primo Presidente della Repubblica Ceca Václav Havel, che fondò Charta ’77 durante il comunismo e guidò il suo Paese nella Rivoluzione di Velluto, e il giornalista libanese Samir Kassir, che lottò per la pace a Beirut. La sera i Giusti sono stati onorati con un concerto con Gaetano Liguori e Janusz Olejniczak nella prestigiosa sede di Palazzo Reale. 

In tutta Italia una rete fruttuosa di contatti ha permesso di condurre numerose iniziative in memoria dei Giusti, dall’inaugurazione del Giardino dei Giusti a Brescia fino a raggiungere Palermo, Tolentino, Cotignola, Mantova e numerose altre località in tutta la penisola. 

In Europa la Giornata dei Giusti è stata celebrata al Parlamento di Bruxelles, dove Gabriele Nissim ha ricordato la figura di Dimitar Peshev e il salvataggio degli ebrei bulgari alla presenza del Presidente israeliano Shimon Peres e delle autorità più alte di Sofia; iniziative si sono svolte anche a Varsavia, a San Pietroburgo, a Praga, a Sarajevo e in numerose altre città, sempre unendo esercizio della cittadinanza e arte in ricordo di coloro che si sono battuti per fermare i genocidi e i totalitarismi, salvare vite umane, testimoniare la verità e difendere la dignità umana.